Uila Puglia, Buongiorno ad Emiliano: “Si riservino le risorse Comunitarie per sostenere l’occupazione in agricoltura”

 Con una missiva indirizzata al Presidente Michele Emiliano la Uila Puglia chiede che attraverso la riprogrammazione dei fondi strutturali Europei si dia sostegno anche ai braccianti agricoli.

La Uila di Puglia continua la sua battaglia in favore dei braccianti e lo fa rivolgendosi al Governatore della Regione cui fa appello il Segretario Generale, Pietro Buongiorno. “La decretazione di urgenza adottata a livello governativo – afferma Buongiorno – ha previsto bonus per contribuire al reddito delle fasce più deboli, ma, purtroppo, in modo insufficiente ad incidere positivamente sul mantenimento dei livelli occupazionali nel settore.

Di qui l’urgenza di sostenere il lavoro agricolo dipendente, fermando l’allontanamento di una classe di lavoratori da questo settore, strategico per l’economia della nostra regione.

Avevamo, infatti, ribadito – continua il Segretario Generale- che non si tratta solo di una questione di dignità, ma anche di rispetto verso una comunità di lavoratori che presta la propria opera in un settore già di per sé fragile che non offre stabilità e solide garanzie, per di più martoriato da fenomeni calamitosi ed emergenze batteriologiche che hanno inciso fortemente sul numero degli occupati in particolar modo del settore olivicolo, vitivinicola e florovivaistico.  Tra il 2019 e il 2018, infatti, abbiamo perso nel settore agricolo in Puglia circa 8000 posti di lavoro”.

“Per questo rivolgiamo un appello al Presidente Emiliano – conclude Buongiorno – in considerazione della incrementata consistenza delle risorse disponibili nonché della maggiore elasticità manifestata dalle Istituzioni Europee sia sul PSR che sul FSE in ordine alle azioni di sostegno all’occupazione”.