Pnrr: ripartiamo dal Sud per unire il Paese. Questo il titolo del convegno finale che chiude la rassegna della Uila Puglia chiamata “#lauilasiconfronta”. Alla presenza del Ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNNR Raffaele Fitto, collegatosi da remoto, e degli assessori regionali all’Ambiente e all’Agricoltura, Maraschio e Pentassuglia, si è svolta questa assise che ha visto intervenire anche il Professore Ordinario di Economia Applicata presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Gianfranco Viesti.
“La Uila in Puglia- ha affermato Stefano Mantegazza, Segretario Generale Uila Nazionale- ha lanciato un confronto importante con la politica a livello nazionale, regionale e territoriale. Come organizzazione abbiamo posto al centro dell’agenda setting del Paese il tema del PNRR, ovvero come spendere bene ed in fretta gli investimenti portati avanti nell’ambito delle diverse misure. Ma lo dobbiamo fare soprattutto rilanciando il Sud. C’è stato un
dialogo importante con il quale abbiamo presentato proposte in primo luogo per le persone che rappresentiamo e per coloro che fanno fatica ad arrivar a fine mese, e sono tantissimi. Sono le persone più deboli che dobbiamo difendere con maggiore attenzione in questi mesi”. Il focus theme dell’evento è stato declinato dal Segretario Generale Uila Puglia, Pietro Buongiorno nella sua relazione introduttiva. “Dall’agroalimentare – ha esordito Buongiorno- riparte il rilancio del SUD che, attraverso il PNRR, può unire il Paese recuperando il gap con il Nord. I nostri territori sono penalizzati da una distanza in termini di infrastrutture, di logistica, di hub per lo smistamento delle merci, ma anche in termini di servizi. Nell’ambito dell’incontro abbiamo interloquito con il Ministro Fitto e il Sen.Ignazio Zullo, rappresentanti del Governo e con gli assessori regionali Pentassuglia e Maraschio. Convergiamo con l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia sul fatto che sia strategico un rafforzamento del sistema portuale e aeroportuale, così da creare un collegamento logistico e di trasporti con il resto dell’Europa e del mondo, collegamento in cui la Puglia è evidentemente deficitaria.
Il nostro obiettivo, e lo abbiamo dichiarato durante l’evento, è quello di agire per un raccordo di tutti i fondi, un collegamento tra gli investimenti del PNRR, i fondi strutturali e le risorse del bilancio ordinario, affinché tutti gli investimenti messi in campo possano innescare un meccanismo virtuoso per lo sviluppo economico e sociale del Paese. Bisogna perseguire l’obiettivo previsto dalle linee guida della Commissione Europea -conclude Buongiorno- cioè allocare le risorse dei piani in misura particolare nei
territori di maggiore difficoltà perché la riduzione delle
disuguaglianze territoriali è uno dei target trasversali nel PNRR, insieme alla riduzione dei gap generazionali e di genere”.