I lavoratori e le lavoratrici che percepiscono la NASpI e la DIS-COLL saranno iscritti d’ufficio nella piattaforma del Sistema Informativo per l’inclusione sociale e lavorativa. E’ quanto previsto dal decreto Coesione con lo scopo di facilitare la ricerca di un lavoro. I soggetti registrati nel SIISL dovranno sottoscrivere il curriculum vitae, il Patto di attivazione digitale e il Patto di servizio sulla piattaforma. Si tratta degli stessi adempimenti a cui sono tenuti i percettori del supporto per la formazione e il lavoro e dell’assegno di inclusione.
E’ utile ricordare che l’INPS, con il messaggio n. 1358 del 2024, ha comunicato di aver realizzato nell’ambito della piattaforma SIISL un sistema basato sull’intelligenza artificiale per favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro.
Come funziona la piattaforma SIISL?
I percettori saranno tenuti a sottoscrivere, all’interno della piattaforma:
- curriculum vitae,
- patto di attivazione digitale (PAD),
- patto di servizio.
I modi ed i termini devono essere definiti con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
Le informazioni disponibili nelle banche dati del Ministero del Lavoro ed in quelle delle Pubbliche Amministrazioni potranno consentire una precompilazione; le informazioni eventualmente precompilate potranno comunque essere modificate e/o integrate dall’interessato.
Dettagli sul funzionamento del SIISL, sono definiti dal successivo art. 26 dello stesso Decreto Legge, che dispone, fra l’altro, che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore definisca:
- modalità e condizioni attraverso cui i datori di lavoro possano pubblicare sul SIISL eventuali posizioni vacanti all’interno dei loro organici;
- modalità di accesso volontario da parte degli utenti alla ricerca di occupazione, salvo i casi in cui siano obbligati a tale ricerca in base a disposizioni di Legge.