Il 1° febbraio 1994 a Roma nasce la UILA (Unione italiana lavoratori agroalimentari), dall’unificazione della UISBA e della UILIAS (il sindacato di settore della Uil dell’industria alimentare e saccarifera). Con la UILA nasce una grande organizzazione, forte di due esperienze sindacali diverse, ma reciprocamente e strettamente connesse, in grado di unificare le strategie per lo sviluppo agricolo e le politiche industriali per l’alimentazione e, soprattutto, capace di rappresentare e tutelare unitariamente tutti i lavoratori agroalimentari. Alla UILA aderiscono i lavoratori del settore, di ogni convinzione religiosa, politica e appartenenza etnica, associati per la difesa dei comuni interessi professionali, economici, sociali e morali nel rispetto dei principi di democrazia e libertà, affermati nella costituzione repubblicana nata dalla resistenza. La UILA si prefigge lo scopo di difendere e migliorare gli interessi sociali, economici e morali degli iscritti per determinare, assieme ad un ordinamento socio-politico più avanzato della nazione, condizioni di vita rispondenti alle esigenze della categoria.