Legge 199, a Foggia l’Ente bilaterale agricolo finanzia il trasporto dei braccianti Dichiarazione del segretario generale Uila-Uil Stefano Mantegazza

“Gli Enti bilaterali agricoli territoriali (Ebat) sono degli strumenti preziosi per la piena attuazione alla legge 199 contro il caporalato e per dare risposte concrete sia sul versante dei trasporti che su quello della gestione del mercato del lavoro”. Ne è convinto il segretario generale della Uila-Uil Stefano Mantegazza, che così commenta la notizia che arriva da Foggia, dove il Ciala-Ebat, ente bilaterale costituito da associazioni datoriali e sindacati agricoli, ha finanziato la realizzazione di un sistema sperimentale di trasporti gratuito per i lavoratori migranti, residenti a Borgo Mezzanone e a San Severo, che ogni giorno devono recarsi al lavoro.

“Questo progetto è un esempio di come si possa contrastare l’intermediazione illecita di manodopera in agricoltura, che è strettamente collegata al problema dei trasporti” aggiunge Mantegazza “e dimostra come gli Enti bilaterali abbiano strumenti e capacità utili a dare un impulso decisivo per la costituzione e il buon funzionamento delle sezioni territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualità, alle quali la legge 199 attribuisce competenze proprio in materia di mercato del lavoro e sistema dei trasporti”.

“Ci auguriamo che l’iniziativa di Foggia” conclude Mantegazza “dove la bilateralità dimostra tutto il suo valore, possa essere un utile esempio per quella ‘burocrazia sonnacchiosa’ che ha finora contribuito efficacemente al malfunzionamento di questa legge”.