“Per chiedere responsabilità agli operatori delle filiere agricole, datori di lavoro e lavoratori agroalimentari, è necessario che chi rappresenta le istituzioni rispetti in prima persona i protocolli di sicurezza. Purtroppo rammarica visionare foto sui giornali in cui campeggiano eurodeputati e deputati della Repubblica Italiana dediti a visitare imprese senza adottare le normali e ormai consuete misure di sicurezza da rispettare nei luoghi pubblici, come mascherine e mantenimento delle distanze sociali. Questa palese incoerenza rischia di vanificare gli sforzi sia delle parti sociali che delle tante associazioni di categoria che si stanno spendendo ed adoperando per sensibilizzare i propri rappresentati nel pieno rispetto delle regole, rispetto votato in primis al principio di autotutela piuttosto che all’osservanza delle norme. Ma se la politica, impegnata nella ricerca del consenso sul fronte delle diverse campagne elettorali come quella per l’elezione del Presidente Regionale che si sta svolgendo in Puglia, non dà una mano rappresentando essa stessa un esempio da seguire, allora si innesca un meccanismo vizioso pericoloso per tutti. Riportiamo la classe politica nella sua interezza non solo all’osservanza dei protocolli in vigore, ma anche alla promozione delle regole con la messa in pratica dei corretti atteggiamenti.
PIETRO BUONGIORNO – SEGRETARIO GENERALE UILA PUGLI